Domenica 17 marzo, allo Zaccheria di Foggia la squadra di Cudini ha giocato la partita valevole per la 32esima giornata di campionato serie C, portando con sé degli utilissimi 3 punti/terminata con una vittoria per 2 reti a 1.
Formazioni:
Foggia-Perina, Silvestro, Tonin, Millico, Ercolani, Riccardi, Odjer, Papazov, Tascone, Vezzoni, Gagliano-All. Cudini
Juve Stabia-Thiam, Bellich, Romeo, Buglio, Adorante, Mignanelli, Bachini, Candellone, Andreoni, Leone, Mosti-All. Tarantino
Primo tempo
Il calcio d’inizio viene assegnato alla Juve Stabia. I gialloblù cominciano subito molto bene offensivamente e con un azione dalla fascia riescono ad insaccare il pallone in rete con Leone, portandosi in vantaggio. Dopo il gol subito il Foggia reagisce subito e al 10 minuto, sul cross da un calcio d’angolo di Millico, Riccardi riesce a insaccare il pallone in rete per rimettere la partita in parità. È 1-1 allo Zaccheria. Nei minuti seguenti il Foggia continua ad attaccare e riesce ad arrivare al tiro con Gagliano che però manca la porta. Per i prossimi 20 minuti non ci sono importanti azioni da goal, ma al 37′ la Juve Stabia va vicinissima al vantaggio con una rovesciata di Adorante neutralizzata da Perina con un’ottima parata. Fino al 45′ la partità è molto equilibrata tra le due squadre.
Secondo tempo
Il calcio d’inizio del secondo tempo viene assegnato al Foggia. La Juve Stabia riesce subito a rendersi pericolosa nell’area del Foggia con un pallonetto di Adorante, che però termina alto di poco. Al minuto 61 le vespe vanno ancora una volta vicine al goal con una pericolosa girata di Candellone che sbaglia clamorosamente mandando alto il pallone. Dopo una buona fase di possesso da parte della squadra di Cudini, al 72′ viene affidata una punizione al Foggia; Millico mette al centro un ottimo cross che finisce sulla testa di Tenkorang, che a sua volta fa da sponda per Ercolani che insacca alle spalle di Thiam, portando il risultato sul 2-1 per i rossoneri. Dopo 4 minuti la Juve Stabia, con una punizione da 25 metri, prova il tiro con Mignanelli ma ancora una volta Perina dimostra di essere un muro pur di difendere i rossoneri. Dopo svariati tentativi di cross delle vespe e dopo una punizione di Mignanelli sventata ancora da Perina, l’arbitro fischia la fine della partita al 95′ minuto.
